“Mio fratello rincorre i dinosauri”: la storia di un sibling diventa film

Dalla quarta di copertina, si legge: “Ci sono voluti dodici anni perché Giacomo imparasse a vedere davvero suo fratello, a entrare nel suo mondo. E a lasciare che gli cambiasse la vita. Hai cinque anni, due sorelle e desidereresti tanto un fratellino per fare con lui giochi da maschio. Una sera i tuoi genitori ti annunciano che lo avrai, questo fratello, e che sarà speciale. Tu sei felicissimo: speciale, per te, vuol dire «supereroe». Gli scegli pure il nome: Giovanni. Poi lui nasce, e a poco a poco capisci che sí, è diverso dagli altri, ma i superpoteri non li ha. Alla fine scopri la parola Down, e il tuo entusiasmo si trasforma in rifiuto, addirittura in vergogna. Dovrai attraversare l’adolescenza per accorgerti che la tua idea iniziale non era cosí sbagliata. Lasciarti travolgere dalla vitalità di Giovanni per concludere che forse, un supereroe, lui lo è davvero. E che in ogni caso è il tuo migliore amico. Con Mio fratello rincorre i dinosauri Giacomo Mazzariol ha scritto un romanzo di formazione in cui non ha avuto bisogno di inventare nulla. Un libro che stupisce, commuove, diverte e fa riflettere.

E’ la descrizione che riguarda il romanzo di Giacomo Mazzariol dal titolo “Mio fratello rincorre i dinosauri”, edito Einaudi che presto diventerà film. In uscita il trailer del film che racconta il difficile passaggio tra la sorpresa e la vergogna di avere un fratello down, fino alla scoperta che Giovanni, il fratello di Giacomo, in realtà è un supereroe e lo è sempre stato. Non guiderà mai, parlerà inglese togliendo semplicemente le ultime lettere delle parole, giocherà a calcio e si dimenticherà di fare goal distratto dalle margherite da raccogliere, tornerà dal cinema con una compagna di classe e annuncerà alla famiglia che si è sposato. Giovanni stravolgerà ogni sovrastruttura e se la maestra gli chiederà di disegnare la guerra, lui sceglierà di ritrarre la fidanzata di un militare che mangia il gelato da sola.

Un viaggio dentro il mondo di Giovanni, la scelta semplice di amarlo, il discostarci dalla routine individuale per accostarci alla quotidianità di chi ha un cromosoma in più e tante altre qualità, “perché così magari – racconta Giacomo a Vita in un’intervista di Sara De Carli  – dopo aver letto il libro – o guardato il film – qualcuno regalerà a un altro Giovanni un sorriso anziché uno sguardo storto: per me è già tantissimo”.

Diretto da Stefano Cipani, il film è interpretato da Alessandro Gassmann e Isabella Ragonese nel ruolo di genitori, con la partecipazione di Rossy de Palma e con Francesco Gheghi, Roberto Nocchi, Saul Nanni e, per la prima volta sullo schermo, Lorenzo Sisto. Prodotto da Paco Cinematografica, Neo Art Producciones con Rai Cinema, uscirà in sala il 5 settembre e sarà distribuito da Eagle Pictures come è stato annunciato da Repubblica.it.

Il  trailer si può visualizzare, cliccando QUI.