Nostra madre ci tratta allo stesso modo, però si aspetta un aiuto maggiore da me soprattutto per quelle cose che mia sorella non riesce a fare.
Ilenia è nata nel 2002 a Fiorenzuola D’Arda, a una ventina di chilometri da Piacenza, dove oggi vive con la sua famiglia e frequenta l’Istituto di scienze umane. Sua sorella Ilaria, 30 anni e una laurea in Scienze dell’educazione e della formazione, ha la spina bifida, una malformazione congenita della colonna vertebrale che si verifica durante i primi mesi di gestazione e in Italia interessa una gravidanza su 1.300, determinando disabilità motorie e funzionali come la perdita della mobilità degli arti inferiori e altre complicazioni neurologiche.
“Sono una ragazza sensibile, testarda, impulsiva, ambiziosa, e mi piace molto aiutare le persone, supportarle e dare loro consigli”, si presenta Ilenia. “Mi piace sciare e andare in moto perché ho una moto da cross. Ma amo molto anche cantare, un’attività che ho praticato per tre anni quando ero più piccola, e adoro gli animali. All’università vorrei studiare Veterinaria oppure Medicina perché mi piace aiutare le persone. Mi piace la natura e soprattutto fotografarla, cogliendo attimi che alle persone solitamente sfuggono”. Sua sorella Ilaria, invece, è una persona “a cui piace molto studiare e conoscere ogni piccola cosa che la circonda, come le caratteristiche degli animali, adora i musei, la storia. Le sue due passioni più grandi sono i rapaci e l’equitazione, che ormai pratica da qualche anno. È un’educatrice, avrebbe voluto lavorare in comunità infantili, visto che ha studiato per occuparsi di minori con disabilità di qualsiasi tipo, ma negli anni ha dovuto affrontare vari ostacoli per via delle strutture poco o per niente accessibili, che non le permettevano di muoversi in autonomia o addirittura di accedervi. Così quest’anno ha deciso di cambiare e ha intrapreso il percorso per poter insegnare alle superiori, è in attesa di poter far il concorso. Mia sorella è una persona molto sensibile ed empatica, purtroppo in passato si è fidata di persone che l’hanno fatta molto soffrire. Vorrei che avesse più fiducia in se stessa, si merita molto più di quello che ha, considerando la persona che è e le sue capacità”.
Se dovesse sintetizzare le proprie caratteristiche in tre aggettivi, Ilenia direbbe di sé che è “testarda, timida, altruista”, mentre Ilaria è “emotiva, solare e socievole”. E soprattutto Ilaria “riesce ad essere socievole con tutti e ha una grande capacità di studiare e ricordare tante nozioni anche a distanza di anni”. Tra i difetti di sua sorella, invece, Ilenia annovera “la testardaggine e la caratteristica di non ammettere mai di aver sbagliato, come anche il fatto che, siccome è più grande, non vuole essere corretta da me se sbaglia”. Nonostante questo, le due sorelle vanno “abbastanza d’accordo, anche se ci sono periodi in cui litighiamo di più”. Nel complesso “è un bel rapporto, ma capita che ci scontriamo perché abbiamo caratteri molto differenti, vediamo ciò che ci circonda in modi diversi e poi spesso abbiamo divergenze sulle modalità con cui gestire cose e situazioni”.
“Il primo ricordo che ho di mia sorella è di quando ero molto piccola e le dicevo di abbracciarmi, aggiungendo che l’avrei presa in braccio e l’avrei fatta camminare”, racconta Ilenia. “Poi ricordo molto bene di quando usavo la sua carrozzina per impennare e delle cadute che facevo”. Quanto all’atteggiamento dei genitori nei confronti delle due sorelle, Ilenia precisa: “Nostra madre ci tratta allo stesso modo, però si aspetta un aiuto maggiore da me, soprattutto per quelle cose che mia sorella non riesce a fare”. Ilenia non è mai gelosa di sua sorella, però, sottolinea: “A volte incito mia madre a lasciarla fare e a sbagliare, perché è giusto che sbagli e cerchi un modo o una strategia per recuperare e risolvere un problema”. Così, pur non sentendosi mai trascurata, in alcuni casi, Ilenia si arrabbia: “Con mia madre discutiamo perché lei, oltre a contare su di me per cose che io non sempre ho voglia di fare, a volte, per velocizzare o recuperare tempo, si occupa lei delle cose e non lascia fare a mia sorella, mentre io le consiglio sempre di lasciarla fare anche se i suoi tempi sono diversi dai nostri”.
Dal punto di vista degli gli amici, Ilenia non individua alcuna criticità. “I miei amici la accettano senza problemi, spesso mi fanno domande, per esempio mi chiedono come guida o se si muove in autonomia, cosa ha studiato o che lavoro fa, ma non si fanno problemi di nessun tipo”. E sul futuro dice: “Vorrei diventare un medico o una veterinaria, e mi piacerebbe tanto comprare un cavallo tutto mio. E continuare a coltivare le mie passioni come lo sci, la moto, il canto. Ilaria, invece, la immagino sposata, con vari figli visto che a lei è sempre piaciuto avere una famiglia numerosa. E la immagino prof, visto che a lei piace molto il rapporto con i giovani e aiutarli”.